Lavori in corso
Disegnato da Silvia Ziche, nella categoria Varie
Sono sempre al lavoro sul nuovo libro. Dentro ci troverete anche questa bella personaggetta. Non ha un nome, ma a occhio e croce di lavoro fa la scienziata pazza. 🙂
domenica
Settembre 2015
COMMENTI
Disegnato da Silvia Ziche, nella categoria Varie
Sono sempre al lavoro sul nuovo libro. Dentro ci troverete anche questa bella personaggetta. Non ha un nome, ma a occhio e croce di lavoro fa la scienziata pazza. 🙂
Qualcosa come FULVIA? 😀
😉
il nome FULVIA, suona in parte come il tuo nome, oppure qualcosa di mitologico come CASSANDRA, profetessa inascoltata ( io ricordo qualche nome e Google mi completa la ricerca.. 🙂 ) proprio come gli scienziati pazzi?
Bello Cassandra. Mi piace. 🙂
Alice, Lucrezia e Cassandra. Giudica Tu se stanno bene insieme. 🙂
Stanno ottimamente, direi. 🙂
Visto che mi pare sia una scienziata … esplosiva … a questo punto potrebbe chiamarsi SCASSANDRA ^_^
Ahahaha! Vero! 😀
Ahahaha! Mi hanno preceduto! 😀 :D:D
😉
Ludmila Losthermind
Bello! 🙂
Chissà quale tipo di pazzia affliggerà mai questa scienziata.. 😀
Pazzia scientifica. 😉
Mi piace!
Adoro i troublemaker 😉
😀
In una scala da 1 a 10 ( dove 10 è “presentazione del libro” ) a che punto sei col lavoro? 🙂
Sono all’ansia incontenibile da consegna. Secondo la tua scala dovrei essere più o meno al sei. 😉
conosco quel tipo di ansia.. coraggio, sei vicino alla meta, 8 è consegna lavoro, 9 è stampa, 10 è presentazione. 🙂 Forza Silviaaaaaa!!! 😀
🙂
Pandora? Chissà, magari per il risultato degli esperimenti, magari anche culinari.
Rita Marie? Echi da Nobel?
Hedy? Se usa un cellulare poi….
Forse tutti un po’ troppo seriosi 🙂
Belli! 🙂
Questi per te saranno giorni di lavoro frenetico. In genere ami cadenzare un po’ la giornata lavorativa ( schema tipo: Sveglia > doccia-colazione > lavoro-pausa > pranzo > lavoro-pausa > cena > svago > dormire ) oppure è un full immersion con attacca-stacca in funzione delle disponibilità energetiche, sia fisiche che emotive? 🙂
( Va bene, lo confesso, sono un inviato del QUACKINGTON POST, e il mio nome è Duck Picar! 😀 )
Ahahaha! 😀 Da qui alla consegna, è una full immersion. 🙂
Capisco. Deduco che sei talmente immersa sotto un mare di disegni, che avresti quasi bisogno sia di un sonar per orientarti ( attenzione, ‘a ore 3’ c’è un “banco” di pesci-bozzetti.. ) che di un periscopio per emergere negli angoli giusti. ( la porta d’uscita è in direzione Nord, Nord-Ovest.. ) 😀
😉
Chissà perchè, anche i miei ritmi sono sempre stati molto simili ai tuoi (in settori diversi, ovviamente): inizio calmo e via via un crescendo fino al parossismo.
A volte dormendo vestita.
Probabilmente abbiamo un pò tutte qualcosa della tua nuova scienziata…
I nomi proposti sono tutti belli, ma se per caso tu fossi tentata da Rita Marie Ti inviterei a virare invece verso Rosemarie 😉
Ahahaha! Ok! 😉
E’ molto bella! “Pazza” ( “Pazzariella” al ‘punto giusto’ , proprio da Scienziata…. ) con uno sguardo ed un sorriso da urlo!
Potrebbe chiamarsi… SOLEDAD , LINDA o AMELIA….
Si deduce che (forse) è abbastanza…. ‘turbolenta’ e dinamica con una buona dose di autoironia…
(Son curioso del… “saggio parer” che esprimerà Oliver! ) 😀
Silvia! già sento il profumo ‘classico’ di…. “fresco, fresco di stampa!” e un tuo… ‘maxi- sospirone’ ( con fischio) mentre lo sfogli…. mentre lo stress e l’ansia finalmente ti stanno abbandonando, andando a rincorrere chissà chi….
DAI! Che ( ormai ) è pronto! 😉
( Nel caso ci sia da cancellar le matite… èsemprevalidalamiaproposta di… “cancellatura!” ) 😀
Buon Lavoro!
(cioè… ” BUONA CONSEGNA!!! ” )….
😉
(Sottinteso che…. i bozzetti son meravigliosi!!!! ) 🙂
Grazie Mike! Ciao! 🙂
PER STRAPPARTI UN SORRISO A DENTI STRETTI! :D. …..e nel bel mezzo della notte, si udirono strani rumori provenire dal “laboratorio ZICHE”. Rumori oscuri, a dir poco sinistri. SCRIB! SCRIB!.. FRUSH! FRUSH!.. SGOM! SGOM! Chi sarà il losco malandrino, reo di cotanta vìolazione? Il narratore ha un sospetto. NON svela nulla. Colpa della suspance! NON essendoci a quest’ora nessun altro al di fuori del narratore, toccherà a quest’ultimo… cioè a lui… ovvero a me, aprire quella porta e acciuffare il manigoldo. SBAAAMMMM!!! A-HA! Era come sospettavo. il losco reo NON è un losco. Ma bensì una losca. È la SCIENZIATA PAZZA. E a quanto pare, con matita carta e gomma, sta tentando di sabotare il prossimo “Libro ZICHE”. Il prode narratore si scaglia contro la furfantessa dagli occhi spiritati. Ne nasce una polverosa zuffa, contornata da dolorose stelle. Il narratore purtroppo ha la peggio. Viene imprigionato in una gabbia disegnata, senza esser imbavagliato e le chiese PERCHÈ? – BUAHAHAHA, io scienziaDa pazza, tu deFi raccontare seCuito Ti kvesta stupiTa storia. Tiventerò protaConista assoluDa Ti tutte le aFFenture Tel nuoFo liPro Ti SILVIA ZICHE, MUAHAHAHA! – Ma la scienziatastra NON aveva fatto i conti con l’astuzia del narratore, che provvidenzialmente aveva portato con se un “ZICHE transistor”. E con un click, lanciò un segnale in “codice ZICHE”, che in un batter di ‘ciglia finte’ attivò un dispositivo ultra sofisticato che avrebbe svegliato di sicuro la nostra Artista: – suono di forbici per spuntar capelli!- SNAP! SNAP! SNAP! Nell’udir il minaccioso arnese, l’instancabile Artista si svegliò in un “ZICHE secondo”, e nell’altro successivo era già arrivata sull’uscio della porta del laboratorio, armata fino ai denti di china e pennelli. Con un sol colpo disegnò intorno alla scienziatucola un’altra gabbia: quella per matti. Così la prode Artista salvò il salvabile. Tranne che il narratore,che ancora una volta chiese PERCHÈ? – YAAAWWNN! Perchè è tardi, ho sonno. Torno a dormire nella stanza difronte. …E poi la gabbia la puoi cancellare con la gomma, lì ai tuoi piedi, “narratore astuto”!!! – Insomma.. SGOM! SGOM!.. Tutto è bene quel che finisce bene e.. per favore NON chiudete quella porta.. si apre solo dall’esterno!!! 😀
Ciao Pio! Ti assumo come biografo! 😉
Questo vuol dire che… La Scienziata pazza ha davvero tentato un sabotaggio? 😀
Ahahaha! Forse il biografo ha romanzato un pochino. 😉
al “PIOgrafo” forse è sfuggito il controllo della tastiera del tablet, o forse in quel momento voleva dare un supporto fisico e moralemotivo alle fatiche dell’Artista.. in un altra intervista, coi Tuoi Fans a Romics, Tu parlavi di fatica fisica.. collo spalle schiena.. per cui ho pensato bene di farti svegliarti nel cuore della notte con il brivido di compiere una eroica impresa! 😀
* farti svegliare… ( vorrei sapere se posso licenziare il correttore… quando serve NON c’è mai! SGRUNT!)
😉
..intanto vedo che l’inviato del QUACKINGTON POST sta ancora gironzolando intorno al laboratorio. Sarà in cerca di uno scoop sul nuovo libro da dare in pasto alle rotative del suo giornale? 😀
😉
La mattina seguente allo sventato diabolico piano di sabotaggio della scienziata pazza, il lavoro riprende splendidamente al ‘laboratorio ZICHE’. L’Artista è già all’opera da qualche ora. Con i sofisticatissimi mezzi tecnologici del narratore, si è in grado di captare in diretta gli ‘ZICHi pensieri’. Eccoli: – MUMBLE! MUMBLE!.. MUUUMBLE?.. YUUHUU!!!..MUMBLEEEE!!! – Ci scusiamo per l’inconveniente. Sarà il bello della diretta? Ci avviciniamo alla finestra del laboratorio, per controllare il nostro avanzatissimo marchingegno capta-pensieri: – magnetofono parabolico a nastro magnetico scorrevole, poggiato su tre ventose – Tutto sembra a posto. AH! Ma cosa sbirciano i nostri occhi!!! L’astuta arguta Artista ha buggerato ancora una volta il narratore. Ella quando è immersa nel suo fantastico lavoro, indossa il mitico cappello pensatore di Archimede Pitagorico Inventore. Evidentemente è munito anche di qualche aggeggio cripta-pensieri… ZUUIIING.. e forse anche di… ZUEEEIIUUUU.. un dispositivo per il turbo-disturbo… ZIEEEUUU.. delle capacità cognitive del narratore..SCREESHHHHHHHHHHH!!! 😀
😀 😀 😉
… e dove poteva mai sorgere il ‘laboratorio ZICHE’ se NON nella città di SILVILLE CITY ? 😀
è rigorosamente collocata a metà strada tra Paperopoli e Topolinia, per le ovvie ragioni di lavoro! 🙂
Ovvio! 😉
😀
Dallo smagliante sorriso dell’Artista, si deduce che il nome della città Le aggrada ( Oh-o, comincio a pensare e scrivere come il narratore! O.o ) 😀
😀
che poi suona bene “Silvil siti” e si incastona benissimo col tuo nome… 🙂
Sì, uno scioglilingua, praticamente! 😉
Calano le prime ombre della sera su SILVILLE CITY. E nel ‘laboratorio ZICHE’ si è conclusa un’altra minosissima e chinosissima nonchè gommosissima giornata. Ci sembra di avvertire la fatica dell’Artista. E come se essa fosse su un’auto da Gran Premio. Parte a razzo dal tunnel carpale, arriva in frenata alla curva a “gomito”.Prosegue “scalando” marce e collo, giungendo infine al cerviceo traguardo. Il narratore avverte anche un paio di bernoccoli della scienziata pazza. Ma questo per la narrazione conta poco. Ma cosa accade?! Qualcosa appare nel ‘celo’! Che sarà mai? Un’aquila? Un fagiano? Un’anatra all’arancia? (slurp!) NON sarebbe male vista l’ora! Ma no! è la ‘mitica e mimetica’ 313 di PAPERINIK!!! L’eroe in piume e ossa volteggia nei ‘celi’ di SILVILLE CITY e in particolare sul ‘laboratorio ZICHE’. Probabilmente la premurosa e virtuosa Artista avrà voluto incaricarlo di sorvegliare il suo nuovo libro! Che il libro sia finalmente pronto? Che sia giunta l’ora “di farlo al pesto”.. ehem.. ‘di darlo in pasto’ ai Suoi Fan? PAPERINIK volteggia maestoso come un condor alle ande! come un falco alle foreste! come una quaglia allo spiedo! ( yum! yum!) Ma ecco che da laboratorio esce la nostra ‘impareggiabile ed impronosticabile’ Artista. Si dirigerà verso l’affamato ‘stomaco-stoico’ narratore per rilasciare un’intervista? Ma no! Si dirige verso la p-pizzeria all’angolo d-della quinta strada. Sta ordinando.. u-una 4 stagioni ( sluuuurp! ).. de-dei crocchè… u-una c-c-cola…. eee… èèèèuufrrr…. e svuengo! BLÒP! 😀
Ahahaha! 😉
Presto! Che qualcuno mi porti una flebo. Gradita dose da 4000 mg di pollo arrosto con patate, liofilizzato! 😉
😉
La mattina ha sempre l’oro in bocca quì a SILVILLE CITY. Ma ‘sotto i miei denti’ ho preferito cornetto e cappuccino con salame e formaggio. Dalla descrizione di questa vigorosa nonchè ardita colazione, avrete intuito che vi narro dalla ‘florida’ ma poco “Maiemica” campagna di SILVILLE CITY. Più esattamente dalla seconda fattoria di ELVIRA COOT, nota ai più con lo pseudonimo artistico di NONNA PAPERA. Siamo qui per intervistarla affinchè ci parli delle lodevoli e ammirabili abitudini fantasticamente quotidiane ma extra-artistiche di SILVIA ZICHE. Ci dica squisitissima NONN.. NON strabuzzi gli occhi dalla paura. Era in senso d’affetto e NON d’affettato!.. Ci dica Elvira, quali sono i gusti sinfo-musicali dell’armonica Artista? – NON saprei, so solo che in pausa lavoro sento insieme a lei una di quelle musiche moderne, ma NON troppo moderne. NON so descriverle bene. Sa, io ascolto ancora i dischi col grammofono! – Il narratore ha come l’impressione di aver formulato alla graziosa nonnina una domanda un po’ pesante!.. BURP!.. Probabilmente sarà colpa della colazione! 😀
Ahahaha! 😀
Di questo passo davvero rischio di farti una biografia 🙂
Mi pare che tu l’abbia già fatta… 😉
NON credo, ci saranno sicuramente delle altre cose stupende di te che NON sappiamo. 🙂
E che NON saprete. 😉
C’è il TOP SECRET anche su cose limitate a: musica, cinema, libri e cibi preferiti, luoghi dove viaggiare? 🙂
Non c’è il top secret solo sulle fiere di fumetti. 😉
Il narratore mi sta pure bacchettando, sta dicendo a me:
– Mi raccomando. Un gentiluomo deve SEMPRE fermarsi sulla soglia invalicabile dell’altrui libertà. Specie se è Gentil Donna. E ti ricordo che il tuo motto è ‘ NON fare agli altri ciò che NON vorresti che fosse fatto a te! –
Quindi se c’è TOP SECRET su tutto è giusto che si rispetti la Tua volontà. 🙂
🙂
P.S. anzi i luoghi in cui viaggiare meglio NON dirli.
😉
La città di SILVILLE CITY è sempre più splendente al sorgere del nuovo giorno. E al ‘laboratorio ZICHE’ la ‘chino-matitosa’ attività sembra NON conoscere sosta. Il narratore usando il potentissimo ‘tele-astroscopio snodabile con lente bulboculare’ può scorgere nitidamente nonchè lucidamente l’Artista all’opera. Seduti comodamente su una divanica panchina del parco centrale, osserviamo a distanza tutte le immagini criptate sul nostro teleschermo ultra piatto! È Magnifico! Sembra di assistere ad un rodeo: l’Artista è in sella ad una purosanguea frenesia da consegna. Con la mano sinistra doma l’animalico istinto. Con la destra danza divinamente coi pennelli sulle Sue tavole folgorantemente artistiche. Che spettacolo vedere l’Artista all’opera! Facciamo uno stadioso tifo calcistico nel seguirla con ipnotica attenzione. Si accende una entusiastica tensione nel seguire l’azione di discesa al centro del foglio della “punta” HB 0,5 che giungendo ai limiti dell’area di rigor vignetta “tira forte” e sembra che “segni” e uno stupendo GOHhHHHUUUAAUURGH! NOOOOOOOO!!! Con imprecazione strozzata all’ultimo istante nel tratto laringogastroesofageo del narratore, dobbiamo telecronachevolmente registrare che le immagini sono improvvisamente sparite! Dopo un controllo rapido ( BONK! BONK! ) fatto al teleschermo, notiamo che tutto è perfettamente funzionante! Probabilmente è un guasto tecnico dalla sede centrale. Chiedo lumi alla regìa! Tump! Tump! OPS il postino! Solertemente ci giunge un telegramma dalla redazione! Leggiamo cosa dice: – Mancanza fondi. STOP ‘annullato canone’ TV. STOP- Al narratore NON resta che concludere citando una celebre frase di ignoto autore: -Ragazzi!.. Questa si che è una “disdetta”!!! – 😀
Ahahaha! 😀
Questa era troppo bella ( almeno a me.. ) e NON volevo buttarla.. 😀
😉
Solo fiere? OK devo specializzarmi in Narra-spot. 😀
Ad ogni modo, se mi venissero altre narrazioni di questo tipo e a te farebbe piacere leggerle?
Per messaggistica compagnìa intendo. 🙂
Se poi fossero inopportune puoi dirlo. Il mio motto ormai lo conosci 🙂
Vai tranquillo! 🙂
Rispettosamente, Te le posterò sempre qui, ‘imbrattando’ solo il post – Lavori in corso! -:)
Ok! 🙂
..e le strade di SILVILLE CITY, almeno un giorno a settimana, sarebbero come in questo video 🙂 https://youtu.be/VPRjCeoBqrI
😀
Il narratore rimane sempre più affascinato da questa Graziosa e Amorevole città di SILVILLE CITY. I cittadini sono tutti cordiali, nessun muso lungo.. OHIBO!.. Fermi tutti! Cosa “mirinano” i nostri occhi! I brutti musi della BANDA BASSOTTI circolano lentamente con sguardo furfan-furtino in un furgoncino. Si fermano all’improvviso. La banda scende al completo. Si adunano in cerchio abbracciandosi a teste basse. Uhm.. Cosa staranno confabulano? Forse son qui per sfidare la squadra locale di Rugby? TSK! TSK! Impossibile! I MINI-BEARS di SILVILLE CITY giocano in trasferta contro i CAT-STONES di TOPOLINIA. Vediamo che i bassotti hanno sciolto la cerchiosa ‘assemblea di condominio’. Quale ‘malevola delibera’ avranno emanato? Il bassotto 176-761 si mette alla guida del furgone. NONNO GRAZIA e gli altri tre si dirigono.. GULP!.. verso il ‘laboratorio ZICHE’!!! Quali turlupiniche intenzioni avranno? GASP! Rapire la nostra amatissima Artista!!! In un battibalenottero istante insacchettano col fiocco l’Artista che era appena uscita, e la spingono nel furgone che parte a razzo! Il narratore è costretto nuovamente ad immolarsi. Questa volta in un inseguimento, intrufolandosi al volo in un taxi di passaggio gridando all’autista la mitica frase: – PRESTO!.. SEGUA QUELLA MACCHINA! – mi scusi ma lei NON parlava di un furgone? – E dopo la doverosa correzione dell’autista, cominciò un ‘furi.BOND-rallystico’ inseguimento per le strade di SILVILLE CITY. Come saette frecciammo in tutte le strade. A tutti gli incroci. Persino nelle corsie dei supermercati? Ma perchè? – Per i forti sconti sulla pena??!- Ma questa che si è udita è la favolosa voce di PAPERINIK!!! Che proviene dal furgone! SKREEEEEEEEK!!!! Che si è fermato al reparto ‘pigiami a righe’ SKRIIIIEEEEKKKK!! insieme al taxi BADABONK!!! Ma NON al narratore! Che si riprende in un ‘ZICHE-istante’ emozionato di poter intervistare a cuore caldo la Superlativissima Artista. Ma prima. Ci dica PAPERINIK come ha fatto a salire a bordo del furgone in piena fuga, imbrigliando poi i Bassotti? – Semplice, mi son fatto rapire.. travestendomi ( cuoricini che volano..) da SILVIA ZICHE!!! L’idea è stata sua. Aveva avuto la soffiata del rapimento mentre era in un negozio di fazzoletti-fulard. Così lei ha chiamato Paperino che ha chiamato me e io ho chiamato lei archittentando insieme il piano. E tutto il resto e storia! – Che Astuzia! Che Arguzia! Che Artista e che PAPERINIK!!! E voi invece bassottistica banda quando imparerete che.. IL CRIMINE NON PAGA??!!..Tump! Tump!.. – Ehi! Narratore: il crimine no. Ma tu si! Il tassametro segna 500 Dollari!!! – “Sobbescamente” il narratore per oggi chiude! (… ehm! accetta un post-datato già scaduto??? ) 😀
Ahahaha! 🙂
nella famosa scala da 1 a 10 NON sei ancora al n. 8? 🙂
Ora nove! 🙂
STAMPAAAAAAAAAAAAAA… YUUUUUHUUUUUUUUUUU!!!! 😀 😀
Non ancora… Tra poco. 🙂
sei entrata nell’orbita di quella fase li 🙂
Nell’orbita, sì. 🙂
SILVILLE CITY ha una squadra di rugby: i MINI-BEARS, che gioca per la ZICKY HIGH SCHOOL, dove si insegna SCIENZE PER LO SVILUPPO DI SAPIENZA E UMANITÀ. Ti risulta? 🙂
Yes! Lo sanno tutti, che domande! 😉
Il narratore è entusiasta di questa città!!! 😀
😀
Ancora un altro giorno luminoso si alza sopra la Magica ed Incantevole città di SILVILLE CITY. Il narratore quest’oggi ricorrerà all’aiuto di un noto personaggio della magìa: il tedesco-camelotiano Mago “Berlino”! Metterà a disposizione i suoi potenti mezzi ‘arcani’ per consentirci ‘gatton gattoni’ di “pre-visionare” i capolavori del nuovo ‘Libro ZICHE’, conservato con cura blindosa e cassafortosa dalla Adorabile e molto Artista: SILVIA ZICHE! Useremo una sfera magica, poggiata su tavolo con tovaglia blu. La sfera è collegata ad un sistema “ampollalambiconico” di “quattro-antevoli” dimensioni, che fluidificherà la narrazione facendola esotericamente giungere al cappello ‘coni-comico e pluristellatico’ indossato dal narratore. Con il movimento “circol-artico” delle nostre mani fredde sulla sfera, iniziamo a vedere che al ‘laboratorio ZICHE’ è tempo di colazione, con cappuccino in una tazza di matitotica forma, accompagnato da nutelloso cornetto penninico e da biscotti formo-gommimici. Il tutto serviti rigorosamente su vassoio bianco di formato A4. Captiamo dalla Stupendevole Mente dell’Artista che durante il Suo ‘primario’ rifocillamento, NON perde mai di vista il ‘chirurgico’ obiettivo ‘ di chiudere la ‘operazione’ -libro ZICHE-. Si intravedono le prime immagini delle sue nuove vignette. Ma questo è Ultrafantastico!!! Addirittura scorgiamo una nuova avventura della STREGA AMELIA, che sulla sua scopa volante esce dal Vesuvio. Dove si dirigerà? Al deposito De Paperoni per depredarlo della sua numero uno? OPS! Amelia è scomparsa dalla sfera ma continuiamo a vedere la nostra Miticissima Artista e.. TOCK! TOCK! TOCK!.. Corbezzoli!!! Suonano da sotto al tavolo? Chi sarà mai? Mi chino sotto al tavolo per scoprirlo.. POFFF!!!… AAAARGGHHHH MA È AMELIA LA STREGAAAAA!!!! … Ma cosa fa??? ZOOOT!!! Fa sparire la sfera..ZAAAP!!! E gli alambicchi..ZUUUINNG!!!! E pure il mago.. RI-POFFF!!! E se ne va!!! Fiuuuuuu fortunatamente al narratore questa volta NON è accaduto nulla. Posso rialzarmi tranquillamente per.. CRAKKETE!!!.. OH-O!.. per concludere.. ohi-ohi.. dicendo che: la storia si è chiusa col tipico.. COLPO DA STREGA! 😀
dopo miticissima artista avrei dovuto aggiungere…. che ci sta fissando e sorridendo ( beffardamente).. 😀
😉
anche la frase finale avrebbe dovuta essere diversa…. 😀 ( oggi le cose mi vengono tutte male…in senso assoluto… sarà mica davvero colpa di Amelia?.. 😉 )
Niente di più facile! 🙂
😉 Ciao Pio! 😉
frase finale.. ohi ohi … dicendo che: la storia si conclude con il più classico dei COLPI DI S..trega! 😀