Nel sogno è il crepuscolo e sta suonando il piffero mentre si allontana da una città futuribile – evidentemente frutto di CGI – seguito da un esercito di mouse obbedienti con e senza filo. Sorride sicuro.
Oronzo Urx aveva il nome di un personaggio dei fumetti di Diabolik ed una lunga militanza nel cinema a basso budget , stop-motion e fondali di cartone. Scriveva e dirigeva da sempre cose come “Nat ed i suoi impavidi argonauti nella valle della regina Rela”. Da qualche tempo era stato sorpassato dal divo bimbo e post moderno Mickey Argh nato Michelino Arguti.
Argh scriveva e dirigeva cose come “Dieci Minuti Senza Respiro nella rete del Pensiero Positivo”. Urx non riusciva a tenere il passo. Decise di fare come il suo Nat e di entrare nel regno della regina. Invitò il collega a cena e questi prese a mangiare e parlare senza inciampare in cose come la diplomazia ( ” il nuovo scava sempre la fossa al vecchio ” ) prima di inventarsi in due minuti la rilettura post moderna dei buddy movies dei seventies con le coppie di detectives simmetrici ( ” uno senza stress alcuno, l’altro incapace di relax ” ) in uno scenario incongruo ( ” vedo una sparatoria coi cattivi a Ferragosto in uno di quelle rivendite di alberi di Natale del New England che sono aperte tutto l’anno “)
Stop ! Ordinò con un sorriso Oronzo ed immediatamente Al Tai e J. Jensen smisero di scambiare pistolettate con alcuni ceffi in una foresta di pini ed abeti sotto un sole inclemente. Uno degli aiuto registi chiese se era il caso , prima di smontare il set, di sistemare quella montagnola di terra che il regista aveva fatto innalzare per esigenze di copione, ma Oronzo disse che non era il caso di avere fretta e che ci avrebbe poi pensato una altra squadra e che ora tutta la crew poteva rilassarsi e festeggiare la fine delle riprese. Forse non era vero che il nuovo scava sempre la fossa al vecchio…
– E’ una soleggiata giornata d’ottobre quì a Silville City, la città dove tutto viene fatto con calma, la città dove “l’imprevisto non è previsto”, il ritardo non fa mai presto e l’anticipo non tarda mai. A proposito di anticipo, grazie alla nostra potentissima rete d’informazione, possiamo dare ai nostri cari ascoltatori una notizia in esclusiva sulla nostra Amabilissima Artista, dal rating di Tripla A + “A”&D: Silvia Ziche, che ha appena terminato, con largo anticipo, il suo nuovo capolavoro per Natale. Siamo qui davanti al Laboratorio Ziche in attesa di poterla intervistare sulla sua nuov… –
– Ehi, signor Narratore. Ci scusi se la interrompiamo. –
– Ma, era previsto che ci avreste dato dieci dollari a testa, proprio or ora! –
– In cambio delle informazione che vi abbiamo fornito sulla nuova opera della nostra Cara Zia SIlvia e al momento in cui sareste arrivato sul luogo all’ora in cui avreste dovuto stress.. ehm.. intervistarla. –
-Oh! Care Giovani Marmotte, Qui Quo e Qua, abbiate la pazienza di aspettare la fine del servizio narrativo e vi darò quel che vi ho promesso. D’accordo!? –
– No-no. Questo non era previsto. Aggiungo che: lo avete detto anche la volta scorsa, che ci avreste pagato dopo. –
– Si! Dopo la festa di compleanno della Zia. –
– Di cui ben vi informammo con largo anticipo, senza poi ricevere nessuna ricompensa. –
– Be’, ma in quella circostanza io ebbi “un’imprevisto non previsto” con l’Ispettore Manetta! –
– Tsk-Tsk. A Silville City “l’imprevisto è non previsto”. –
– UMPF! Prima che lo stress mi aggredisca… Eccovi i trenta dollari promessi. Dieci a testa. Contenti? –
– Grazie signor Narratore! – WROOOM!!! SKREEEEK!!!
– OPS! E adesso che cos’altro succede?! Si è fermata un’auto della Polizia. GULP! Ne esce l’Ispettore Manetta con un agente! –
– Salve signor Narratore! Ci incontriamo di nuovo eh?! ‘Lavorare in segreto per il vostro governo’?! PUFF! PUF!! Eheheh! –
– Coff! Coff! Io non lavoro per nessun governo.. Coff! Coff! “caro” il mio fumante ( nonchè stressante ) ispettore. Piuttosto, voi della Polizia, mica mi starete pedinando?!-
– Ahahaha! Nessun pedinamento. Stavo solo scherzando! Mi pare che la volta scorsa abbiamo chiarito tutto. Sono quì per bere un buon caffè con l’agente Smith al bar de – Il Distintivo – come previsto a quest’ora. E voi, Giovani Marmotte? Che ci fate in compagnìa di questo.. ‘losco individuo’? Ehehehe! –
– Siamo con lui perchè ci aveva promesso dei soldi. –
– In cambio di alcune informazioni. –
– E ci ha pagato. Eccoli qua. Trenta bei dollarucci. Dieci a testa. –
– CORPO DI DIECIMILA SIGARI! CHE COSA AVETE DETTO??? Dieci dollari a testa?! Per delle informazioni!? Ma, signor Narratore! Voi, siete davvero una spia! SGRUNT! Perfino abile. A tal punto da usare le Giovani Marmotte, raggirando la loro innocente infallibilità!!! –
– Ma, ispettore, ragionate con calma. Le informazioni di cui parlano si riferiscono a… –
– Silenzio! Parlano le manette!- TRACK! TRACK! – Al commissariato, con calma, spiegherete tutto!!! –
– Sob! Chissà perchè, la città della calma e del previsto, in dieci minuti, a me offre sempre e solamente tutto il contrario! –
SLAM! – Okay Smith, parti pure! Il caffè lo berremo domani. Oggi rientriamo con dieci minuti d’anticipo. Basettoni sarà contento. – WROOOOM!!!
– Ih ih ih! Fratelli. E’ andato liscio come l’olio! Tutto come previsto!- Vero Quo! Il piano delle Giovani Marmotte per risparmiare alla nostra Cara Zia un bel po’ di stress, è andato a buon fine. –
– Risparmiati non meno di dieci minuti.. eheheheh.. a testa! –
– Ahahaha! Ben detto Qua! Ora prendiamo il monopattino e rechiamoci in commissariato. Spiegheremo tutto a Basettoni, consegnandoli i trenta dollari. Quo, mettili nella tua tasca. –
– Okay Qui! Il Narratore li riavrà almeno dieci minuti prima del suo rilascio, con calma, come previsto ( da noi ). – 😉
Nel sogno è il crepuscolo e sta suonando il piffero mentre si allontana da una città futuribile – evidentemente frutto di CGI – seguito da un esercito di mouse obbedienti con e senza filo. Sorride sicuro.
Oronzo Urx aveva il nome di un personaggio dei fumetti di Diabolik ed una lunga militanza nel cinema a basso budget , stop-motion e fondali di cartone. Scriveva e dirigeva da sempre cose come “Nat ed i suoi impavidi argonauti nella valle della regina Rela”. Da qualche tempo era stato sorpassato dal divo bimbo e post moderno Mickey Argh nato Michelino Arguti.
Argh scriveva e dirigeva cose come “Dieci Minuti Senza Respiro nella rete del Pensiero Positivo”. Urx non riusciva a tenere il passo. Decise di fare come il suo Nat e di entrare nel regno della regina. Invitò il collega a cena e questi prese a mangiare e parlare senza inciampare in cose come la diplomazia ( ” il nuovo scava sempre la fossa al vecchio ” ) prima di inventarsi in due minuti la rilettura post moderna dei buddy movies dei seventies con le coppie di detectives simmetrici ( ” uno senza stress alcuno, l’altro incapace di relax ” ) in uno scenario incongruo ( ” vedo una sparatoria coi cattivi a Ferragosto in uno di quelle rivendite di alberi di Natale del New England che sono aperte tutto l’anno “)
Stop ! Ordinò con un sorriso Oronzo ed immediatamente Al Tai e J. Jensen smisero di scambiare pistolettate con alcuni ceffi in una foresta di pini ed abeti sotto un sole inclemente. Uno degli aiuto registi chiese se era il caso , prima di smontare il set, di sistemare quella montagnola di terra che il regista aveva fatto innalzare per esigenze di copione, ma Oronzo disse che non era il caso di avere fretta e che ci avrebbe poi pensato una altra squadra e che ora tutta la crew poteva rilassarsi e festeggiare la fine delle riprese. Forse non era vero che il nuovo scava sempre la fossa al vecchio…
😀
– E’ una soleggiata giornata d’ottobre quì a Silville City, la città dove tutto viene fatto con calma, la città dove “l’imprevisto non è previsto”, il ritardo non fa mai presto e l’anticipo non tarda mai. A proposito di anticipo, grazie alla nostra potentissima rete d’informazione, possiamo dare ai nostri cari ascoltatori una notizia in esclusiva sulla nostra Amabilissima Artista, dal rating di Tripla A + “A”&D: Silvia Ziche, che ha appena terminato, con largo anticipo, il suo nuovo capolavoro per Natale. Siamo qui davanti al Laboratorio Ziche in attesa di poterla intervistare sulla sua nuov… –
– Ehi, signor Narratore. Ci scusi se la interrompiamo. –
– Ma, era previsto che ci avreste dato dieci dollari a testa, proprio or ora! –
– In cambio delle informazione che vi abbiamo fornito sulla nuova opera della nostra Cara Zia SIlvia e al momento in cui sareste arrivato sul luogo all’ora in cui avreste dovuto stress.. ehm.. intervistarla. –
-Oh! Care Giovani Marmotte, Qui Quo e Qua, abbiate la pazienza di aspettare la fine del servizio narrativo e vi darò quel che vi ho promesso. D’accordo!? –
– No-no. Questo non era previsto. Aggiungo che: lo avete detto anche la volta scorsa, che ci avreste pagato dopo. –
– Si! Dopo la festa di compleanno della Zia. –
– Di cui ben vi informammo con largo anticipo, senza poi ricevere nessuna ricompensa. –
– Be’, ma in quella circostanza io ebbi “un’imprevisto non previsto” con l’Ispettore Manetta! –
– Tsk-Tsk. A Silville City “l’imprevisto è non previsto”. –
– UMPF! Prima che lo stress mi aggredisca… Eccovi i trenta dollari promessi. Dieci a testa. Contenti? –
– Grazie signor Narratore! – WROOOM!!! SKREEEEK!!!
– OPS! E adesso che cos’altro succede?! Si è fermata un’auto della Polizia. GULP! Ne esce l’Ispettore Manetta con un agente! –
– Salve signor Narratore! Ci incontriamo di nuovo eh?! ‘Lavorare in segreto per il vostro governo’?! PUFF! PUF!! Eheheh! –
– Coff! Coff! Io non lavoro per nessun governo.. Coff! Coff! “caro” il mio fumante ( nonchè stressante ) ispettore. Piuttosto, voi della Polizia, mica mi starete pedinando?!-
– Ahahaha! Nessun pedinamento. Stavo solo scherzando! Mi pare che la volta scorsa abbiamo chiarito tutto. Sono quì per bere un buon caffè con l’agente Smith al bar de – Il Distintivo – come previsto a quest’ora. E voi, Giovani Marmotte? Che ci fate in compagnìa di questo.. ‘losco individuo’? Ehehehe! –
– Siamo con lui perchè ci aveva promesso dei soldi. –
– In cambio di alcune informazioni. –
– E ci ha pagato. Eccoli qua. Trenta bei dollarucci. Dieci a testa. –
– CORPO DI DIECIMILA SIGARI! CHE COSA AVETE DETTO??? Dieci dollari a testa?! Per delle informazioni!? Ma, signor Narratore! Voi, siete davvero una spia! SGRUNT! Perfino abile. A tal punto da usare le Giovani Marmotte, raggirando la loro innocente infallibilità!!! –
– Ma, ispettore, ragionate con calma. Le informazioni di cui parlano si riferiscono a… –
– Silenzio! Parlano le manette!- TRACK! TRACK! – Al commissariato, con calma, spiegherete tutto!!! –
– Sob! Chissà perchè, la città della calma e del previsto, in dieci minuti, a me offre sempre e solamente tutto il contrario! –
SLAM! – Okay Smith, parti pure! Il caffè lo berremo domani. Oggi rientriamo con dieci minuti d’anticipo. Basettoni sarà contento. – WROOOOM!!!
– Ih ih ih! Fratelli. E’ andato liscio come l’olio! Tutto come previsto!- Vero Quo! Il piano delle Giovani Marmotte per risparmiare alla nostra Cara Zia un bel po’ di stress, è andato a buon fine. –
– Risparmiati non meno di dieci minuti.. eheheheh.. a testa! –
– Ahahaha! Ben detto Qua! Ora prendiamo il monopattino e rechiamoci in commissariato. Spiegheremo tutto a Basettoni, consegnandoli i trenta dollari. Quo, mettili nella tua tasca. –
– Okay Qui! Il Narratore li riavrà almeno dieci minuti prima del suo rilascio, con calma, come previsto ( da noi ). – 😉
😀