Capisco quello che intende Lucrezia e sono abbastanza convinta che il mondo si cambi tutti i giorni, un po’ alla volta, con taaaaaanta pazienza. Anche se a volte vorrei cambiarlo tutto in una volta, perché non riesco a credere che certe cose vadano come vanno.
Un abbraccio ?
Nel sogno affonda in una poltroncina di terza fila davanti alle prove di un musical. La scenografia stilizzata riproduce uno di quei quartieri di periferia che è pericoloso attraversare dopo il crepuscolo. Due ballerine – una biondissima e l’altra olivastra – mimano un duello con due polli di gomma al posto dei coltelli. Sullo sfondo un ragazzotto evidentemente orgoglioso di essere il pomo della discordia . Seduti in prima fila la regista ed il produttore pingui e vecchi come tacchini cosplayers di dei greci sorridono a fior di labbra come sfingi in possesso dell’unica informazione che conti.
Firmamento ” Mento ” Morimondo si sveglia di soprassalto. Strano incubo. Di solito sogna i giorni in cui era un bimbo alto come un nanetto ornamentale e con una scucchia visibile dalla lun ea funestati dalle celie dei suo compagni di classe. Oggi non è molto più alto ed il suo mento lo precede sempre ovunque, ma è il primo cronoviaggiatore tra le coordinate bidimensionali che la mente umana sintetizza come ologramma tridimensionale. ” L’idea è di saltare direttamente alla prigione senza passare dal via ” celiava il professor Lucrezio Parte a capo del progetto ” e precipitarti alla fine della corsa della luna che noi coloni extra mondo abitiamo da secoli per vedere come tutto finirà e tornare indietro colla informazione che useremo per cambiare la storia “.
Mento esce dalla capsula e contempla la periferia del Momento Ics. Un posto da non visitare dopo il crepuscolo. Gli corrono incontro quelli che sembrano bimbi. Ridono con lui e non di lui. Ora sa.
La Signorina allo sportello, potrebbe rispondere più o meno così: – Per cambiare il Mondo intero, bisognerebbe cominciare ad illustrare a tutti quelli che fanno parte del cosiddetto ‘nostro Mondo’ ( ovvero questa ‘gabbia dorata’ dalla quale non sappiamo [ o non vogliamo!? ] evadere ) CHI, DOVE, COME, QUANDO e PERCHE’ ce lo ha costruito, usando quali mezzi e a danno di chi altri. – Dopo questa informazione, sono certo che a Lucrezia basterebbe un batter di ciglia per intuire da dove cominciare. 🙂
Capisco quello che intende Lucrezia e sono abbastanza convinta che il mondo si cambi tutti i giorni, un po’ alla volta, con taaaaaanta pazienza. Anche se a volte vorrei cambiarlo tutto in una volta, perché non riesco a credere che certe cose vadano come vanno.
Un abbraccio ?
Giusto! Un abbraccione! 😀
Nel sogno affonda in una poltroncina di terza fila davanti alle prove di un musical. La scenografia stilizzata riproduce uno di quei quartieri di periferia che è pericoloso attraversare dopo il crepuscolo. Due ballerine – una biondissima e l’altra olivastra – mimano un duello con due polli di gomma al posto dei coltelli. Sullo sfondo un ragazzotto evidentemente orgoglioso di essere il pomo della discordia . Seduti in prima fila la regista ed il produttore pingui e vecchi come tacchini cosplayers di dei greci sorridono a fior di labbra come sfingi in possesso dell’unica informazione che conti.
Firmamento ” Mento ” Morimondo si sveglia di soprassalto. Strano incubo. Di solito sogna i giorni in cui era un bimbo alto come un nanetto ornamentale e con una scucchia visibile dalla lun ea funestati dalle celie dei suo compagni di classe. Oggi non è molto più alto ed il suo mento lo precede sempre ovunque, ma è il primo cronoviaggiatore tra le coordinate bidimensionali che la mente umana sintetizza come ologramma tridimensionale. ” L’idea è di saltare direttamente alla prigione senza passare dal via ” celiava il professor Lucrezio Parte a capo del progetto ” e precipitarti alla fine della corsa della luna che noi coloni extra mondo abitiamo da secoli per vedere come tutto finirà e tornare indietro colla informazione che useremo per cambiare la storia “.
Mento esce dalla capsula e contempla la periferia del Momento Ics. Un posto da non visitare dopo il crepuscolo. Gli corrono incontro quelli che sembrano bimbi. Ridono con lui e non di lui. Ora sa.
😀
La Signorina allo sportello, potrebbe rispondere più o meno così: – Per cambiare il Mondo intero, bisognerebbe cominciare ad illustrare a tutti quelli che fanno parte del cosiddetto ‘nostro Mondo’ ( ovvero questa ‘gabbia dorata’ dalla quale non sappiamo [ o non vogliamo!? ] evadere ) CHI, DOVE, COME, QUANDO e PERCHE’ ce lo ha costruito, usando quali mezzi e a danno di chi altri. – Dopo questa informazione, sono certo che a Lucrezia basterebbe un batter di ciglia per intuire da dove cominciare. 🙂
😀